Canali Minisiti ECM

Un algoritmo migliora la risoluzione delle immagini ecografiche

Medicina Interna Redazione DottNet | 11/09/2020 20:44

Pubblicazione Crs4 su rivista "Physical Review Applied".

 Applicando algoritmi non convenzionali al campo biomedico i ricercatori del Crs4 di Pula (Cagliari), Daniela Theis ed Ernesto Bonomi, entrambi esperti di metodi matematici e numerici sinora utilizzati nella rappresentazione del sottosuolo profondo per la prospezione sismica, hanno scoperto un nuovo algoritmo che migliora considerevolmente la risoluzione delle immagini ecografiche.  Questo avviene grazie all'utilizzo di un modello matematico più complesso e più aderente alla realtà fisica rispetto a quelli sinora implementati nei software degli ecografi. Più precisamente si parla di una descrizione ondulatoria del fenomeno fisico anziché di un approccio semplificato di tipo geometrico basato sulla teoria dei raggi. L'intuizione, validata con test sperimentali, si è rivelata vincente ed è stata pubblicata nella prestigiosa rivista scientifica "Physical Review Applied".

pubblicità

Questa idea si coniuga perfettamente con la transizione tecnologica a cui andrà incontro la prossima generazione di ecografi, che diventeranno dei veri e propri calcolatori in grado di consentire l'impiego di algoritmi a complessità computazionale crescente, fornendo in tal modo risultati ecografici sempre più vicini a quanto si riuscirebbe a vedere a occhio nudo. "Si tratta di un importante avanzamento scientifico e tecnologico - sottolinea l'Amministratore Unico del Crs4, Giacomo Cao - che dimostra da un lato, la conclamata valenza dei ricercatori del Centro e dall'altro, la loro capacità di identificare con successo applicazioni non convenzionali delle proprie competenze consentendo in tal modo di mettere a frutto gli investimenti della Regione Sardegna in settori di rilevante interesse per i cittadini".

Commenti

I Correlati

Lo studio, coordinato da Giuliana Tromba di Elettra, è stato pubblicato sulla rivista European Respiratory Journal

Oltre il 70% dei pazienti affetti da un tumore sono trattati oggi nel nostro Paese con terapie radianti

Eseguita al Negrar su due casi, cruciale su organi in movimento

Secondo uno studio giapponese le radiografie del torace possono essere usate per stimare il modo accurato l'età cronologica

Ti potrebbero interessare

Gli oppioidi sviluppano 'tolleranza', ovvero subiscono una progressiva riduzione dell'efficacia col rischio di doverne aumentare progressivamente la dose

Andrea Pession: “Alcune diagnosi creano più problemi che vantaggi. Lavoreremo ancora di più in rete"

Crescenzi invita a ragionare sul futuro dell'umanità. Se oggi possiamo modificare il DNA la rivoluzione della biologia molecolare "ci ha dato la possibilità di attuare una speciale forma di terapia, detta genica"

Calvaruso: "L’Aisf da oltre 50 anni è impegnata nella ricerca, nella divulgazione scientifica e nella formazione dei giovani epatologi. Aumentare l’alfabetizzazione sanitaria e promuovere cambiamenti comportamentali ridurrebbe il carico di malattie d

Ultime News

Su Jama i risultati di questa indagine: i pazienti a cui viene erroneamente assegnata una diagnosi di infarto miocardico sono spesso sottoposti a ulteriori test, tra cui imaging ad alto costo e procedure invasive potenzialmente rischiose

L'iniezione scudo a mRna utilizza la stessa tecnologia degli attuali vaccini Covid ed è in fase di test negli studi di Fase III della fase finale

Gesualdo, basata sui bisogni delle varie branche specialistiche e dei pensionamenti

Fipe-Confcommercio e Associazione Aic firmano intesa